- LUOGO DI NASCITA: Castiglion Fiorentino
- DATA DI NASCITA: 27 Ottobre 1952
- ALTEZZA: 1.71
BIOGRAFIA:
Il più giovane di
quattro figli, i genitori, Luigi Benigni e Isolina Papini, sono entrambi
contadini. Nel 1958 si trasferisce a Prato con tutta la famiglia, dove tuttora
la famiglia risiede.
Abbandonata
precocemente la facoltà di Fisiologia di Firenze, debutta sul palcoscenico al
Teatro di Metastasio di Prato, nel 1971, con lo spettacolo Il re nudo.
Con la successiva conoscenza di Marco Messeri, il quale lo introduce verso
nuove forme di spettacolo comico d'avanguardia, Benigni si convince, nel 1972,
a trasferirsi a Roma.
Qui collabora con la
compagnia Beat '72, diventando presenza fissa, tanto da curare anche la regia
per alcuni spettacoli. Nel 1975 conosce Giuseppe Bertolucci, un incontro
importantissimo per la sua carriera, infatti il regista scriverà per Benigni il
monologo Cioni Mariodi Gaspare fu Giulia (da cui verrà tratto il film Berlinguer
ti voglio bene nel 1977), ottenendo un grandissimo successo in tutti i
palcoscenici italiani. Con il personaggio di Cioni e il successivo debutto al
cinema con il film Berlinguer ti voglio bene, scritto e diretto da
Giuseppe Bertolucci, Benigni delinea quel suo personaggio dall'estrema mobilità
e loquacità, capace di passare dal ruolo malinconico e poetico a quello
scomodo, ribelle e critico. Caratteristiche che porterà con se per tutta la sua
carriera.
La sua carriera
continua con ruoli secondari, fino al 1978, quando conosce Renzo Arbore, con
cui partecipa al programma L'altra domenica, nelle vesti di un
improbabile critico cinematografico. La collaborazione con Arbore continua nei
film Il pap'occhio del 1980 e FF.SS., Benigni in questi film sottolinea la sua vena
comica e ribelle. Da ricordare nel primo film il
monologo con l'affresco del Giudizio Universale, censurato ma poi riproposto
nel 1998 nella versione in videocassetta. Simpatizzante del Partito Comunista
Italiano, nel 1983 appare alla Festa de l'Unità, dove prese in braccio il
leader Enrico Berlinguer, persona molto seria, modificando quell'aspetto
formale che coinvolgeva tutta la politica di allora. Scene comunque note
all'attore e regista, il quale è famoso per l'esibizioni di esuberanza con
personaggi televisivi e politici noti del momento. Sempre nel 1983 l'attore
inizia la sua carriera da regista con il film in quattro episodi, Tu mi
turbi. Nel 1984 scrive dirige ed interpreta il film Non ci resta che
piangere, insieme a Massimo Troisi. Simili per la dialettica, la gestualità
e per il ricorso al dialetto, nonostante l'appartenenenza a due universi
culturali profondamente diversi, formano insieme una coppia immortale che
rimarrà nell'antologia del cinema italiano.
Nel 1986 e '87
sbarca negli Stati Uniti con i film: Daunbailò,
nella serie di contometraggi Coffe and Cigarettes del 1987 e in Taxisti
di notte del 1991. Nel 1988 inizia una proficua collaborazione con lo
sceneggiatore Vincenzo Cerami in tre pellicole: Il piccolo diavolo, al
fianco di Walter Matthau, Johnny Stecchino e Il mostro. Nel 1990
ha l'occasione di recitare in un film diretto da Federico Fellini, La voce
della luna, accanto a Paolo Villaggio, film in cui l'attore rinuncia al suo
personaggio caratteristico per impersonare un ruolo lunare e inquieto, inusuale
per Benigni. Nonostante il ruolo brillante nel film Il figlio della Pantera
Rosa del 1993, è nel 1997 con La vita è bella che Benigni conosce la
fama internazionale; con un film che racconta la tragedia dell'Olocausto,
l'attore è stato criticato per aver trattato un tema così forte con troppa
comicità; in realtà la sceneggiatura, in chiave tragicomica, accentua spesso la
drammaticità di certe scene e la commozzione di alcuni momenti.
Il film riceve sette
nomination all'edizione degli Oscar del 1999, vincendone 3: come miglior
collona sonora a Nicola Piovani, come miglior film straniero e come miglior
attore protagonista. Benigni diventò il primo attore non anglofono a vincere in
questa categoria. Tutti ricorderanno il memorabile
momento in cui Sophia Loren annuncia con la celebre frase “ And the Oscar goes
to...Robertoo!”, facendo balzare l'attore sui braccioli e gli schienali delle
sedie della sala, passando sopra le teste dei divi di Hollywood presenti. Oltre
agli Oscar il film di Benigni incassa anche 5 Nastri D'Argento, 9 Dadiv di
Donatello, e il Gran Premio della Giuria al 51° Festival di Cannes, con uno
scatenato Benigni che si distende ai piedi di un estasiato Martin Scorsese,
presidente. Dopo il successo colossale di questo film lo rivediamo in una
produzione francese, Asterix e Obelix contro Cesare, accanto a Gèrard
Depardieu, nel 1999.
Nel 2002 firma la
regia, la sceneggiatura e la produzione del film più costoso della storia del
cinema italiano, Pinocchio. In italia ottiene buoni risultati mentre
all'estero è duramente criticato, soprattutto dalla critica americana. Ottiene
53 recensioni negative su 53 e oltretutto vince un Razzie Awards come peggior
attore protagonista. Nel 2004 lo rivediamo con la Tigre e la neve, suo
ottavo film, accolto discretamente in patria e freddamente dalla critica
internazionale.
La sua ultima
partecipazione cinematografica è quella con Woody Allen nel suo nuovo film Nero
Fiddled con Penelope Cruz e Alec Baldwin. Oltre la carriera
cinematografica, Benigni è conosciuto anche per le sua vasta conoscenza della
Divina Commedia di Dante Alighieri, e apprezzato per la sua capacità di
recitare a memoria interi canti dell'opera. In un tour chiamato Tutto Dante,
l'attore ha portato in giro per l'Italia le sue letture dantesche. La Rai,
ispirandosi al tour, ha prodotto uno show con protagonista lo stesso Benigni.
Nel 2009 ha portato in un tour mondiale la Divina Commedia e sempre recintando
l'opera di Dante Alighieri, nel Festival di Sanremo del 2011, ha raggiunto
picchi di ascolti altissimi, con un share del 60%; narrando anche la storia
dell'Unita d'Italia, dell'Inno di Mameli e della bandiera italiana.
Girando non più di
otto film, è diventato uno degli attori e registi più significativi della
storia del cinema italiano; fatto di una comicità a volte infantile a volte critica,
gran parte basata sul suo universo culturale locale, è riuscito ad imporsi
anche nel cinema internazionale.
FOTO ROBERTO BENIGNI :
PREMI:
Oscar
1999 – Vincitore:
Miglior attore protagonista - La vita è bella
1999 – Vincitore:
Miglir film straniero - La vita è bella
1999 – Vincitore:
Miglior colonna sonora - La vita è bella
1999 – Nomination:
Miglior regia - La vita è bella
1999 – Nomination:
Miglior sceneggiatura originale - La vita è bella
Cannes Films Festival
1998 – Vincitore:
Grand Prix - La vita è bella
David Donatello
1989 – Vincitore:
Miglior attore protagonista - Il piccolo diavolo
1992
– Vincitore: David speciale dalla giuria - Johnny Stecchino
1998 – Vincitore:
Miglior film - La vita è bella
1998 – Vincitore:
Miglior regista - La vita è bella
1998 – Vincitore:
Miglior attore protagonista - La vita è bella
1998 – Vincitore:
Miglior sceneggiatura - La vita è bella
1998 – Vincitore:
David scuola - La vita è bella
2003 – Nomination:
Miglior attore protagonista - Pinocchio
Nastri D' argento
1987 – Vincitore:
Miglior attore protagonista - Daunbailò
1992
– Vincitore: Miglior attore protagonista - Johnny Stecchino
1998 – Vincitore:
Miglior attore protagonista - La vita è bella
1998 – Vincitore:
Regista del miglior film - La vita è bella
1998 – Vincitore:
Miglior sceneggiatura - La vita è bella
1998 – Vincitore:
Miglior soggetto originale - La vita è bella
2006
– Vincitore: Miglior soggetto - La tigre e la neve
2006 – Nomination:
Miglior attore protagonista - La tigre e la neve
Roberto Benigni - Oscar 1999
FRASI CELEBRI:
Roberto Benigni - Oscar 1999
FRASI CELEBRI:
Buongiorno principessa... (Benigni a Dora - Nicoletta Braschi; La vita è
bella)
- E
dimenticavo di dirle che...
- Dica.
- Che ho una voglia di fare l'amore con lei che non si può immaginare ma questo non lo dirò mai a nessuno, soprattutto a lei – mi dovrebbero torturare per farmelo dire...
- Dire cosa?
- Che ho voglia di fare l'amore con lei. Ma non una volta sola, tante volte, ma a lei non lo dirò mai solo se diventassi scemo direi, direi che farei all'amore anche ora qui davanti casa per tutta la vita...
- Dica.
- Che ho una voglia di fare l'amore con lei che non si può immaginare ma questo non lo dirò mai a nessuno, soprattutto a lei – mi dovrebbero torturare per farmelo dire...
- Dire cosa?
- Che ho voglia di fare l'amore con lei. Ma non una volta sola, tante volte, ma a lei non lo dirò mai solo se diventassi scemo direi, direi che farei all'amore anche ora qui davanti casa per tutta la vita...
(Guido - Benigni e
Dora- N. Braschi; La vita è bella)
Vaffanculo alla maggioranza.. !! (Benigni - Il mostro)
Ma lei chi è?
Io
sono la moglie del ministro
E
mostraci tutto il ministero.. (Benigni - Johnny Stecchino)
Non mi assomiglia per niente.. (Benigni - Johnny Stecchino)
E non
mi baciare. Lo sai, no, che nun me piace il bacio. I baci li danno le
femminuccie e gli uomini sessuali. (Benigni - Johnny Stecchino)
Tu sei
quella cosa schifosa che stava dentro la signora?
Sì, no... No, la signora è quella cosa schifosa che stava fuori di me.
Sì, no... No, la signora è quella cosa schifosa che stava fuori di me.
(Walter Matthau - Roberto
Benigni; Il piccolo diavolo)
SPEZZONI CELEBRI:
Benigni al Letterman Show Benigni Oscar Night
Benigni incontra Leonardo La vita è Bella - Benigni
BENIGNI FILM, STREAMING (Link Colorati):
ATTENZIONE:
PER GUARDARE I FILM IN STREAMING, INSTALLATE QUESTA SEMPLICE APPLICAZIONE (a Destra Main downloads), CHE VI ABILITERà ALLA VISIONE SULLA PIATTAFORMA "STREAMINGDB", GARANTITO DALLO STAFF !
QUINDI CLICCATE IL VOSTRO FILM.
BUONA VISIONE!
Cinema Regista
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Benigni al Letterman Show Benigni Oscar Night
Benigni incontra Leonardo La vita è Bella - Benigni
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Cinema Regista
Sorelle
Materassi(1972)
Onda libera(1976)
Chiaro di donna(1979)
Chiedo asilo(1979)
La luna(1979)
Letti selvaggi(1979)
I giorni cantati(1979)
Ma che cos'è
questo amore(1979)
Il pap'occhio(1980)
Il resto del
Pap'occhio(1981)
minestrone (1981)
Anche i ladri
hanno un santo (1981)
"FF.SS." (1983)
Effetti
personali(1983)
Tu mi turbi(1983)
Tuttobenigni(1986)
Daunbailò(1986)
Coffee and
Cigarettes(1986)
Il piccolo
diavolo(1988)
La voce della luna(1990)
Taxisti di notte(1991)
Johnny Stecchino(1991)
Il mostro(1994)
La vita è bella(1997)
Pinocchio(2002)
Caterina va in
città(2003)
Coffee and
Cigarettes(2003)
La tigre e la neve(2005)
La commedia(2010)
Nero Fiddled(2012)
Sceneggiatore
Berlinguer ti
voglio bene (1977)
Chiedo asilo (1979)
Tuttobenign i(1983)
Tu mi turbi (1983)
Non ci resta che
piangere (1984)
Coffee and
Cigarettes (1986)
Il piccolo
diavolo (1988)
Johnny Stecchino (1991)
Il mostro (1994)
La vita è bella (1997)
Pinocchio (2002)
La tigre e la
neve (2005)
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Tu mi turbi(1983)
L'addio a Enrico
Berlinguer(1984)
Non ci resta che
piangere(1984)
Il piccolo
diavolo(1988)
Johnny Stecchino(1991)
Il mostro(1994)
La vita è bella(1997)
Pinocchio(2002)
La tigre e la
neve(2005)
Televisione
Sorelle
Materassi(1972)
Vita da Cioni(1976)
Onda libera –
Televacca(1976)
Del resto, fu
un'estate meravigliosa(1977)
L'altra domenica, con Renzo Arbore(1978)
Il comizio(1978)
Il Parolaio(1978)
Ladra di sogni(1978)
Ma cos'è questo
amore(1979)
Festival di
Sanremo(1980)
Morto Troisi,
viva Troisi!(1982)
L'Uovo Mondo(1982)
Dante: Inferno (2001)
L'Ultimo del
Paradiso(2002)
Il Quinto
dell'Inferno(2007)
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